domenica 30 maggio 2010

"Rent a friend" - "Amicizia in affitto"

L’avete saputa l’ultima moda americana?No, beh darò qualche indizio
Non sto parlando di moda intesa come sfilate, modelle e fashion stylist, ma c’entra con lo shopping; non si tratta di un nuovo tipo di lunch, crunch o aceto balsamico ma sicuramente è pensato per andare a mangiare un boccone fuori.
La nuova moda americana è quella dell’amico in affitto.
Siete stanchi delle continue lamentele degli amici sul vostro ultimo profumo che appesta l’auto non appena appoggiate il vostro sedere sul sedile? Oppure avete litigato l’altro giorno con la vostra best friend perché non vi ha avvisato dell’orrenda foglia di insalata arrotolata al vostro incisivo? Non c’è problema! Non avete più bisogno di loro.
Contattate un’agenzia disponibile al “rent a friend” per avere un nuovo amico che vi accompagnerà in giro per la città a fare shopping o a mangiare fuori.
Farà in modo di compiacervi per l’ottimo abbinamento di colori del vostro nuovo abito che in realtà vi fa il culo grosso o chissà vi rimprovererà dell’ultimo pazzo acquisto (ecco questo sarebbe utile a mia sorella che spende e spande senza un minimo senso di colpa), il suo modo di comportarsi nei vostri confronti è deciso da voi stessi.

Solo un commento … questi americani ne sanno una più del diavolo!
Va bene che sono sempre stati affascinati da queste “emozioni” a pagamento.
Alzi la mano chi non ha mai visto un film americano dove la protagonista di turno paga uno sconosciuto per farsi accompagnare ad un matrimonio per fingere di essere il suo fidanzato. Certo in quel caso è un po’ diverso, magari potrei anche capirlo … ma affittare un amico, uno sconosciuto, per farmi dire tante cagate, a questo punto chiamo un conoscente qualsiasi, magari non resterà solo un conoscente.
Lo so che ci sono tante persone che si sentono sole, che magari non riescono a comuinicare con nessuno, ma non è che la vita si semplifica troppo così?
Se affitto una persona come amico, dove finisce tutta la casualità del primo incontro, la scoperta del carattere dell'altro, il capire che non si potrà mai essere amici...mah
Ho letto questa novità su un giornale dal parrucchiere (sì anche io a volte ne ho bisogno ù_ù) ma non ricordo il nome, ho provato a cercare su internet ma non c’è nulla, mi spiace non poter citare la fonte, se mai qualcuno leggerà questo blog e magari avrà letto anche lui l’articolo, sarei felice di aggiungere il nome della rivista.

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